Genova consolida il suo impegno nella sostenibilità ambientale con il progetto RecoPet, promosso da Corepla in collaborazione con AMIU Genova e il Comune di Genova. La città introduce i primi ecocompattatori italiani alimentati esclusivamente da energia solare, concepiti per favorire il riciclo delle bottiglie in PET destinate ai liquidi alimentari. Grazie ai pannelli fotovoltaici integrati, queste nuove macchine operano senza bisogno di collegamento alla rete elettrica, riducendo l’impatto ambientale e permettendo una maggiore flessibilità di installazione.
Il primo ecocompattatore è stato collocato in via Mura di Santa Chiara, presso la rotatoria di piazza Galeazzo Alessi, nel quartiere di Carignano. Un secondo dispositivo è stato posizionato presso il Terminal Traghetti, mentre altre due unità saranno installate nei quartieri di Sturla e San Martino.
Attraverso l’app gratuita RecoPet, disponibile per Android e iOS, è possibile conferire bottiglie in PET accumulando punti digitali da convertire in sconti e vantaggi presso attività convenzionate a livello nazionale. Questo sistema premia i comportamenti virtuosi e incentiva un maggiore impegno nella raccolta differenziata. Per favorire il corretto utilizzo del servizio, nelle prime settimane sarà attivo un servizio di informazione ambientale presso gli ecocompattatori.
Il progetto RecoPet si inserisce all’interno di un percorso già avviato con l’iniziativa PlasTiPremia, che ha reso Genova la prima città italiana per numero di ecocompattatori operativi, con 15 dispositivi attivi, anche grazie al recente ampliamento in Valbisagno. Dal lancio delle iniziative sono state recuperate oltre 10 milioni di bottiglie di plastica, equivalenti a circa 300 tonnellate di materiale riciclato, con una partecipazione attiva di oltre 30.000 cittadini.
Alcuni ecocompattatori sono stati inoltre predisposti per il conferimento delle lattine in alluminio, grazie alla collaborazione con il Consorzio CIAL, ampliando ulteriormente le opportunità di raccolta differenziata.
Il progetto punta a favorire soluzioni a impatto zero, a promuovere comportamenti virtuosi nella cittadinanza e a rafforzare l’impegno di Genova verso una cultura della sostenibilità e dell’economia circolare.